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Come demolire un’auto con bolli non pagati

Tutto quello che devi sapere se vuoi demolire un’auto con bolli non pagati

Se sia possibile o meno demolire un veicolo per il quale non è stato pagato il bollo, è una delle domande più frequenti che ci vengono sottoposte dai nostri utenti. La risposta è molto semplice: assolutamente sì!

Per la demolizione di un’auto con i bolli non pagati, però, è importante fare molta attenzione ed essere consapevoli di alcune operazioni da fare, prima dell’effettiva demolizione dell’auto.

Non esiste nessun riferimento normativo che impedisca di demolire auto con bollo pagato ma, prima di demolire un veicolo per il quale non è stato pagato il bollo, è necessario sanare la posizione debitoria nei confronti della Regione.

La non regolarizzazione dei pagamenti può portare addirittura ad un fermo amministrativo con conseguente divieto di circolazione da parte del veicolo.

Demolire un’auto con bolli non pagati: è possibile farlo?

Come ben sappiamo, rottamare o demolire un’auto significa cancellare la sua esistenza dal pubblico registro automobilistico.

Per quanto concerne la  demolizione o rottamazione di un veicolo con bolli non pagati, ma nessun fermo amministrativo, la procedura è consentita, tuttavia i bolli non pagati restano e le more continueranno ad aumentare fino al loro saldo.  Il principio è lo stesso che regola la vendita di una macchina: se al momento del passaggio di proprietà il vecchio proprietario non era in regola con i pagamenti, questo onere resta il suo e sarà lui – e non l’acquirente – a dover saldare quanto dovuto.

Quindi, il bollo auto o tassa automobilistica (in precedenza tassa di circolazione), è un tributo che grava su autoveicoli e motoveicoli immatricolati in Italia e viene pagato a favore della Regione di residenza.

Il possesso del veicolo si desume dall’iscrizione nel Pubblico Registro Automobilistico (anche se è ammessa la prova contraria nei casi di cessione/perdita di possesso): in caso di mancato pagamento del bollo, la Regione avvia una procedura che prevede una sanzione e può arrivare fino all’apposizione di una misura cautelare di fermo “fiscale” che determina, tra le altre cose, il divieto di circolazione e quello di demolizione del veicolo.

Prima di demolire un veicolo per il quale non è stato pagato il bollo, è necessario sanare la posizione debitoria nei confronti della Regione.

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